Allevamento di Gatti Norvegesi delle Foreste Graffi di Sorrisi in Toscana, Siena, Quercegrossa

Il nostro allevamento di Gatti Norvegesi Delle Foreste si trova a Quercegrossa. A Quercegrossa si trova una delle più grandi colonie feline di Siena e molti cittadini li curano con molto entusiasmo. Noi siamo il primo allevamento di Gatti Norvegesi della frazione e al momento di gatti in generale. In questo posto la vita trascorre tranquilla e la bassa affluenza di macchine ci permette di avere aria pulita.

La "frazione di Quercegrossa", situata a cavallo di due comuni (Castelnuovo Berardenga e Monteriggioni), è divisa fisicamente e amministrativamente dalla strada regionale che conduce da Siena a Castellina in Chianti, e per secoli il suo aspetto era definito letteralmente da quattro case, quasi addossate, prospicienti la strada principale.
In questi antichi edifici rustici, costruiti o restaurati, dopo la cinquecentesca guerra di Siena, da mastri muratori che mescolarono confusamente, secondo l'arte di quel tempo, pietre squadrate, sassi e scarti di cotto, hanno vissuto fino ai primi decenni del Novecento pochi nuclei familiari residenti nell'osteria e nei due poderi del paese stesso.
La sua ordinaria storia locale è legata alla parrocchia eretta nel 1653 e a un tessuto sociale composto da famiglie contadine, salariate e padronali strettamente vincolate al sistema agricolo mezzadrile dal quale traevano alimento e reddito. Indubbiamente una modesta e anonima frazione senza importanza, ma che nel passato ha avuto momenti di fama legati alle vicende del castello di Quercegrossa del Comune senese.

Da questa cronaca minore (eppur interessante) di borgo e popolo campagnolo fanno spicco per la loro rilevanza nazionale nel mondo della cultura e della politica alcuni famosi personaggi. I loro nomi si associano al paese e gli danno rinomanza, come lo scultore Jacopo della Quercia, la cui nascita è avvenuta certamente a Quercegrossa, probabilmente nel castello, fra il 1471 e il 1474, e il lustro più recente che proviene dalla presenza operativa di due eminenti senatori del Regno: Ferdinando Andreucci, nell'Ottocento, e Gino Sarrocchi, nel Novecento, entrambi proprietari di poderi a Quercegrossa.